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carnevalepersiceto.
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Pareri opinioni e Classifiche 2019 . -
Scrotaiolo.
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Secondo me vince il Jolly. Facile facile... . -
realmimi.
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1) Ocagiuliva
2) J M
3) Gufi
4) Mazzagatti
5) Acc.Starira
6) B+ C
7)Afidi Scarpa
8) Maistof
9)Figli della Baldoria
10) Corsari
11) Treno. -
Wirgi.
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1) Gufi
2) OcaGiuliva
3) Brot e Cativ
4) Jolly e Maschere
5) Figli della Baldoria
6) Maistof
7) Accademia della Satira
8) Corsari
9) Afidi nella Scarpa
10) Mazzagatti
11) Treno Umarel. -
-94-.
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1) Gufi
2) Ocagiuliva
3) Brot & Cativ
4) Jolly & Maschere
5) Maistof
6) Accademia della satira
7) Figli della baldoria
8) Mazzagatti
9) Afidi nella scarpa
10) I corsari
11) Treno Umarel. -
Cicipìo.
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1) OCAGIULIVA
Soggetto leggero e lineare, va via spedito senza intoppi e nulla da dover spiegare. Il ritorno del diavolo Martino (sequel?) ci mette di nuovo il becco ma stavolta è uno show infernale decisamente più d’impatto rispetto all’Eden che fu. Sportelloni e sagomoni evergreen di mamma Oca, più scoriandolate, luci, fuoco e fiamme. Si attende l’anno prossimo per fumogeni, paracadutisti e droni laser. Entrata romantica, decadenza e palcoscenico che va a comporsi davanti alle quinte. Completano il quadretto un Amleto Svicolone/Andrea Roncato e un diavolo un po’ Prodigy in versione genderfluid. Ma occhi aperti care oche perchè di carri pugnetta ce ne sono…
2) BROT E CATIV
Si riapre ancora una volta il barattolone dei sentimenti con un sapore dolce amaro tipico B+C. Il piacere delle piccole cose, ciò che non ti aspetti è dietro l’angolo, le emozioni dell’infanzia, lasciati andare per scoprire nuove cose, che bello al parco con papà, evviva saltare nelle pozzanghere e derivati. Soggetto più articolato dei giulivi e tipico finale sui colori giallo spiga, magentone e turchese che tanto amano i B+C. Arranca un po’ in apertura ma fa il suo dovere. Lo stile grafico e pennarellone maschera a meraviglia tutto lo sgangherato che c’è, quasi a sembrare fatto apposta (furboni
)Chissà che una giuria un po’ emotiva…
3) GUFI
Abbandonato il Lonfo (bentornati gufi) si ritorna nell’orto dell’epico trionfale e dell’arte radical chic come portatrice di rivoluzione culturale. Svegliare le coscienze delle masse è l’onorevole missione che si pongono da anni i notturni rapaci, ma quest’anno qualcosa vacilla. Si apre con un coro di EH e lo spettatore a sua volta li segue “Eh…eh…quindi?”. Poi l’abat-jour/farfalla si mostra e finalmente può liberare la bellezza che salverà il mondo. Nella gara a chi ce l’ha più lungo (il mascherone) se la giocano coi mazzagatti ma di sicuro è tutta un’altra cosa. Salto di qualità rispetto al nonno omone (lontano 2013) per dettagli e colori. Movenze da mago Silvan e teschi messicani d’obbligo. La Terra senza Arte rimane R…ma rimane anche quel dubbio iniziale….Eh..quindi?
4) ACCADEMIA DELLA SATIRA
Praticamente un corto della Disney. Che poi tanto corto non è stato. Soprattutto se per tutto il tempo canti in rima allegramente. Risveglia quel momento in cui nei cartoni animati parte la canzone e il tuo dito fa il pendolo sul telecomando tra il “oh no adesso cantano” e il “vabbè tra un po’ finirà”. Molto carina l’idea e gli innumerevoli spunti dal regno animal-alimentare non possono far altro che far sorridere lo spettatore e la giuria, ma oltre la risata rimane un carro sul filo dell’equilibrio instabile. Premio migliori costumi (e perché no miglior soggetto?). Non si esclude il podio. Bravo Montalbaco.
5) AFIDI NELLA SCARPA
Un compito importante, forse troppo. Soggetto pesante come una pietra da portare in piazza e forse trattato un po’ con troppa leggerezza. Ma l’insieme è pieno, roteante, distribuito, dinamico, in piazza non manca nulla ma resta comunque una smorfia di non convincimento per quello che stai guardando. Manca un po’ di uniformità nel carro e non ho capito molto le faccine disegnate a scarabocchio, ma qualitativamente può ancora stare nella metà sopra della classifica.
6) JOLLY
Sono riusciti a fare un carro politico nel 2019 senza prendere in mezzo Salvini, Di Maio, Trump, il coreano, la Brexit o gli ultimi sprazzi di frau Merkel (che a proposito di frau c’era pure citazione a Frankestein junor). In pratica hanno pescato un po’ di niente dal nulla e ci hanno fatto un carro made in UE. Un bel carro però. Almeno per i primi 3 4 minuti. Dopodichè la locomotiva si smonta tutta effetto cartone animato dove il conducente rimane col sedere per terra e il volante in mano. Il funerale Casamonica style accompagna la dipartita italica verso la fine della piazza..e la parte bassa della classifica.
7) MAZZAGATTI
Evidenti problemi tecnici hanno influito non poco sulla virilità dell’altissimo e abbacchiato spaventapasseri delle budrie. Mi alzo, non mi alzo, ci provo, un attimo, dai, dai..ooooh là! Molto molto ben fatte le zucche, anche quelle schiacciate in piazza (con somma soddisfazione del trattorista, ammettetelo) ma probabilmente qualcosa che doveva aprirsi ha lasciato da solo il povero Benigni a impartirci lezioni di felicità.
8) FIGLI DELLA BALDORIA
Perfetta rappresentazione di una domenica con Barbara D'Urso. Ma d'altronde lo scopo era questo. Lo spillo alterna momenti di colte citazioni rinascimentali come il Vasari che coglie i pezzi del David danneggiato, a vaccate da talk show e grammatica da Checco Zalone. Tema leggero e finiture sopra la media dei Baldoria, ma il mascherone del Ken umano potrebbe portarli anche più in alto nella classifica. Cameo di Bice degno di Stan Lee nei film Marvel.
9) MAISTOF
L'ultima posizione di sfilata non aiuta i Maistòf che portano in scena uno spillo lumacone a piazza ormai buia e giurati sfiniti. Carro costruttivamente un po' piattino per i loro standard e colonna sonora che manca di quel mordente che può almeno tenerti sveglio dalla interminabile giornata. Riusciranno i Maistòf a volare con le ali della fantasia fino alle parti alte della classifica? Il piccolo Lucas ci crede parecchio, spero anche la giuria.
PS- Come fatto notare in un'altra ottima recensione, l'unico che pare spassarsela davvero è l'allegro gorilla che per 5 minuti ha avuto uno spillo migliore di quelli in tribuna (balena maliziosa..)
10) TRENO UMAREL
La super fusione Treno Umarel porta nuova linfa vitale ad entrambi, abituati ormai a frequentare le parti basse della classifica. Esili sportellini riescono ad aprirsi in più fasi anche se le finiture lasciano un po' il tempo che trovano. A 50 anni dall'allunaggio il treno degli umarel sbarca su un pianeta conosciuto a recuperare l'unico vero eroe di questo spillo: la sonda Pistulén. Aggrediti dai cartoni del latte con le pinze si renderanno conto che alla fine di tutto è bello stare dove c'è della figa. Onesti i Trenumarel e bravo Pistulén.
11) CORSARI
Una cosa è certa. Forse non prenderanno la nera ma di sicuro non andrà a loro il premio miglior colonna sonora. Una discesa nel disagio profondo intervallata solo dai giri di manona della ruota della sfortuna (cento! cento! cento!) e dagli sketch comici delle comparse nella grande bara. Un sussulto quando sui miagolii del gatto si intravede il feretro..non vorranno davvero fare quello che i persicetani stanno pensando? stai a vedere che il famoso gatto...Naah..per fortuna si alza il teschione con montaggio a seguire che ricorda a tutti che prima o poi si crepa. Meno divertenti che gli altri anni ma visti col giusto spirito è sempre un piacere.. -
hellensue.
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1 I Gufi
2 Ocagiuliva
3 Jolly & Maschere
4 Brot e Cativ
5 Accademia della Satira
6 Maistof
7 Figli della Baldoria
8 Mazzagatti
9 Afidi nella Scarpa
10 Corsari
11 Treno Umarells. -
Carnical.
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1 Jolly e Maschere: non sarà il più dal punto di vista estetico ma come spillo non si batte. Veloce, chiaro e si capisce. Può pagare il soggetto semplice
2 Ocagiuliva: il carro più bello di tutti (insieme ai gufi) però pecca un po' sullo spillo. Troppo simile al carro dell'anno scorso ma fortuna loro i giurati non sanno che carro abbiano fatto in precedenza.
3 Accademia della Satira: bello, anche se un po' lungo all'inizio dello spillo. Ottime le trasformazioni e i costumi.
4 Gufi: l'altro carro più bello di tutti. Bellissima Frida, gli scheletri e anche le scimmie. Però non ha lo spunto che i gufi hanno sempre avuto durante il triplete, quello che ci ha fatto dire subito primi.
5 Corsari: la posizione che scatenerà più polemiche. Però sono gli unici che sanno fare carnevale e vanno premiati un po'. Ovviamente il carro non è proprio fra i più ma loro ne sono consapevoli e fanno quello che sanno fare meglio cioè ridere.
6 Brot e Cativ: troppo, troppo simile ai carri degli anni scorsi (stesso discorso dell'oca) però questo a differenza degli altri non lascia nulla. Entra, si apre ed esce senza dire nulla di che
7 Figli della Baldoria: carino il carro, ma si perde un po' nello spillo (troppo il parlato) confuso
8 Mazzagatti: purtroppo non ha funzionato e si è visto, ma anche se fosse andato tutto bene il significato non mi sembra un granché. Rimango del fatto che il pupazzone è strepitoso e a dei movimenti ottimi
9 Maistof: solita roba dei maistof, carri carini ma manca il soggetto. Questo è una scopiazzatura dei gufi 2007
10 Afidi: non mi è piaciuto proprio. La canzone la ritengo offessiva verso le persone in carrozzina, ne hanno fatti dei migliori. Lo spillo è confuso e c'è troppa roba in carro. La sfiga della rottura non è colpa loro ma avrà indisposto la giuria e la tribuna. Magari se arrivano così indietro riescono a capire che i temi sociali non portano bene tutti gli anni.
11 Treno Umarells: spillo carino e a tratti divertente ma il carro no. Brutte le montagne e anonime le aperture e i disegni su esse.
In generale quest'anno ho visto un netto calo nell'esecuzione degli spilli, elemento peculiare del nostro carnevale. I carri sono belli, però dobbiamo smettere di fare delle scatole e poi lamentarsi del fatto che in giro per il corso non ci sia nessuno. Chi verrebbe a vedere un pannello dipinto di nero perché tanto non serve visto che è dalla parte della chiesa.... -
Scrotaiolo.
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Carnical, mi permetto di segnalarti una contraddizione in quello che dici. Parli della centralità dello spillo del nostro carnevale, della sua importanza per la manifestazione e di come quest'anno il carnevale ti sia fondamentale piaciuto di meno perché hai notato un netto calo nell'esecuzione degli spillo. Non posso che concordare con te praticamente su tutto. Poi però parli di scatole e di pareti carro non gestite a dovere o curate con gli stessi dettagli di altre perché affacciano sulla chiesa, non essendo quindi "a vista" nello svolgimento dello spillo. Imputi a questi "scatoloni" la non presenza di gente lungo il corso. Allora ti chiedo: l'essenza del nostro carnevale è un corso pieno di gente con carri alla Cento o alla Viareggio? Non avevamo detto che era lo spillo?! Se vogliamo, come credo tutti quanti, aumentare la spettacolarità del nostro carnevale dobbiamo aumentare la spettacolarità dello spillo, la sola nostra vera arma distintiva rispetto ad altre manifestazioni. E se questo vuol dire sacrificare il lato del carro che affaccia sulla chiesa, che sia! Dopotutto il pubblico che sta in tribuna paga, e ha tutto il diritto di assistere ad uno spettacolo migliore di chi non lo fa. Il nostro non è il carnevale dei carri enormi e del casino intorno ad essi. Se si cerca questo occorre rivolgersi altrove. .
Pareri opinioni e Classifiche 2019 |
